PAUL POLANSKY, nato a Mason City, Iowa (USA) nel 1942. Ha lavorato come giornalista ed ha pubblicato romanzi e saggi, ma è meglio conosciuto come poeta (20 libri), e come attivista per i diritti umani. Nel 2004 è stato insignito all'unanimità del Premio Per I Diritti Umani della città di Günter Grass, Premio Nobel per la letteratura nel 1999. Alcune di queste poesie sono apparse in italiano nella sua antología L? 'Imbattuto pubblicata da Multimedia Edizioni nel 2009; Boxing Poems , Volo Press, 2010, Il Silenzio dei Violini (con Roberto Malini,) 2012 e La mano di Dio, 2012, Ed Il Folio.
PAUL POLANSKY, born in Mason City, Iowa (USA) in 1942. He has
worked as a journalist and has published novels and essays, but is best known
as a poet (20 books), and as an activist for human rights. In 2004 he was
awarded the Prize For Human Rights by the city Weimar after being nominated by
Günter Grass , the receipient of the Nobel Prize for Literature in 1999. Some
of these poems have appeared in Italian in his anthology The Undefeated
published by Multimedia Edizioni in 2009; Boxing Poems, Volo Press, 2010
The Silence of the Violins (with Roberto Malini,) 2012 and The Hand of
God, 2012, Ed Il Folio.
WE WERE NEVER LOVERS
I
thought we were,
when
our eyes held
each
other for so long.
When
your fingers stroked
my
hand in crevices
I
never knew I had.
When
I found your tongue
behind
my teeth,
touching
my heart.
When
I kissed veins
the
length of your neck,
the
length of my soul.
Under
the covers,
we
found so many ways
to
hold each other,
to
taste each other.
I
was inside you
when
you stopped,
when
you said,
you
weren’t sure.
Now
you say, we
were
never lovers.
NON SIAMO MAI STATI AMANTI
Pensavo
che lo fossimo,
quando
i nostri occhi si sostenevano
a
vicenda per lungo tempo.
Quando
le tue dita accarezzavano
la
mia mano in fessure
che
non sapevo di avere.
Quando
trovavo la tua lingua
dietro
i miei denti
a
toccarmi il cuore.
Quando
baciavo le vene
lunghe
quanto il tuo collo,
lunghe
quanto la mia anima.
Sotto
le coperte,
abbiamo
trovato tanti modi
di
possederci,
di
assaporarci.
Ero
dentro di te
quando
hai detto basta,
quando
hai detto
che
non eri sicura.
Ora
dici,
non
siamo mai stati amanti.
WINDOW ON MY PAST
I
write so that my thoughts,
fears,
mistakes and emotions
will
be read and forgiven.
I
think I’m putting my life in amber,
although
it may end up
being
buried in silt,
turned
into a fossil
rather
than a treasure.
Either
way, I will die
trapped
in something.
FINESTRA SUL MIO PASSATO
Scrivo
affinché i miei pensieri,
le
paure, gli errori e le emozioni
siano
letti e perdonati.
Penso
che metterò la mia vita nell’ambra,
anche
se potrebbe finire
sepolta
nel fango,
trasformata
in fossile
invece
che in tesoro.
Ad
ogni modo, morirò
intrappolato
in una qualche cosa.
ONE WOMAN KNEW
one
woman knew
the
uprising was coming
one
woman knew
she’d
never have freedom again
one
woman knew
she’d
never be able to shop again
one
woman knew
her
children would never go to school again
one
woman knew
her
husband would never have a job again
one
woman knew
the
mobs were coming
one
woman knew
the
Albanians only wanted a pure race
one
woman knew
so
she drank a bottle of lice shampoo
and
now the village
no
longer has
a
Gypsy fortune-teller
UNA DONNA SAPEVA
una
donna sapeva
che
la rivolta era imminente
una
donna sapeva
che
non avrebbe avuto la libertà mai più
una
donna sapeva
che
non avrebbe potuto fare la spesa mai più
una
donna sapeva
che
i suoi figli non sarebbero andati a scuola mai più
una
donna sapeva
che
suo marito non avrebbe lavorato mai più
una
donna sapeva
che
le bande criminali stavano arrivando
una
donna sapeva
che
gli albanesi volevano solo una razza pura
una
donna sapeva
e
quindi bevve un flacone di shampoo per pidocchi
ed
ora il villaggio
non
ha più
una
zingara indovina
IT CAN HAPPEN TO ANYONE
No
matter how much you got,
it
can happen to you,
to
anyone.
A
few bad investments,
a
woman who’s gotten you
to
put everything in her name,
kids
who had to have the best,
friends
and family who promised
to
pay you back but never did.
No
matter how much you got,
it
can happen to you,
to
anyone.
I
was never a quitter
but
when everyone else
quits
on you, well that’s it.
So
one day, I just walked away
from
it all. Just jumped
on
a bus and rode into the sunset.
You
ride the buses
until
the bank
stops
your credit card.
Then
you hitchhike
until
your clothes are so bad
no
one will pick you up.
Then
you ride the rails
until
it’s too cold
to
sleep rough.
Then
you seek out
a
shelter or mission,
convincing
yourself
you’re
free at last.
PUO’ SUCCEDERE A CHIUNQUE
Non
importa quanto hai,
può
succedere a te,
a
chiunque.
Un
paio di investimenti sbagliati,
una
donna che ti ha convinto
a
metter tutto a nome suo,
figli
che dovevano avere il meglio,
amici
e famiglia che hanno promesso
di
ridarti i soldi ma non lo hanno mai fatto.
Non
importa quanto hai
può
succedere a te,
a
chiunque.
Non
sono mai stato uno che si dà per vinto
ma
quando tutti gli altri
ti
abbandonano, è fatta.
Allora
un giorno, mi son semplicemente allontanato
da
tutto. Son saltato
su
un autobus e ho viaggiato verso il tramonto.
Vai
in autobus
finché
la banca
non
ti blocca la carta di credito.
Poi
fai l’autostop
fin
quando i tuoi vestiti non sono così lerci
che
nessuno ti dà più un passaggio.
Poi
viaggi in treno
finché
non fa troppo freddo
per
dormire all’aperto.
Poi
cerchi
un
rifugio o una missione,
e
ti convinci
di
essere libero finalmente.
A SPECIAL SCHOOL
I’ve
always known my daughter was bright.
Drawing
pictures with many details,
memorizing
all the songs of our ancestors,
playing
the piano before she was five.
So
I was surprised when the teacher came
To
our home and told us
our
daughter wasn’t ready for school.
Her
Czech wasn’t good enough,
she
needed help with her grammar.
My
wife said that all six-year-olds
need
help with their grammar.
The
principal agreed to see us.
He
said our daughter was a nice girl,
but
she would be the only Gypsy in her class.
We
finally agreed.
We
signed the paper.
We
didn’t want our little girl picked on.
But
now when I walk her to school,
and
I see the plaque on her building,
my
heart breaks.
Why
didn’t they tell us
her
special school
was
a center for
the
mentally retarded.
UNA SCUOLA SPECIALE
Ho
sempre saputo che mia figlia era brillante.
Faceva
disegni pieni di dettagli,
memorizzava
tutte le canzoni dei nostri antenati,
suonava
il piano prima di avere cinque anni.
Per
cui fui sorpreso quando l’insegnante venne
A
casa nostra e ci disse
che
nostra figlia non era pronta per la scuola.
Il
suo Ceco non era abbastanza buono,
aveva
bisogno di aiuto con la grammatica.
Mia
moglie disse che tutti a sei anni
hanno
bisogno di aiuto con la grammatica.
Il
preside accettò di incontrarci.
Disse
che nostra figlia era una bella bambina,
ma
sarebbe stata l’unica zingara nella sua classe.
Alla
fine acconsentimmo.
Firmammo
il foglio.
Non
volevamo che la nostra bambina fosse maltrattata.
Ma
ora quando la porto a piedi a scuola,
e
vedo la targa sull’edificio,
mi
si spezza il cuore.
Perché
non ci hanno detto
che
la sua scuola speciale
era
un centro per
ritardati
mentali.
Translations by Valentina Confido
THE
UNDEFEATED
only
exist in comic books.
Even
Marciano didn’t go undefeated.
Rocky
lost outside the ring
‘cause
he avoided Kid Riviera.
In
real life you can’t avoid opponents,
especially
the worst kind: family and friends.
Life
isn’t a three-round amateur bout,
but
a death camp where you do bad things to survive.
A
bare knuckle fight in a pig stye
with
no bell or referee to save you.
I’ve
got more scar tissue on my soul
than
around my eyebrows.
Broken
bones mean nothing
compared
to a broken heart, broken dreams.
Women,
your own kids,
enjoy
making you suffer
more
than a boxer
hitting
below the belt.
You
may win in the ring,
but
you’ll never win
more
than a couple of rounds
in
life.
L’IMBATTUTO
esiste
solo nei fumetti.
Anche
Marciano non è stato imbattuto.
Rocky
ha perso fuori dal ring
perché
ha evitato Kid Rivera.
Nella
vita reale non puoi evitare nessuno,
specialmente
i peggiori: famiglia e amici.
La
vita non è un incontro per dilettanti di tre round,
ma
un campo di sterminio dove fai cose cattive per sopravvivere.
Un
combattimento a pugni nudi in un porcile
senza
campana o arbitro che ti salvino.
Ho
più cicatrici nell’anima
che
sulle sopracciglia.
Le
ossa rotte non sono nulla
in
confronto ad un cuore spezzato, ai sogni infranti.
Le
donne, i tuoi figli,
si
divertono a farti soffrire
più
di un pugile
che
tira colpi bassi.
Puoi
forse vincere sul ring,
ma
non vincerai mai
più
di un paio di round
nella
vita.
Translation
by Igor Costanzo